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Andrea Di Biagio

THE YOUNG MINSK

Minsk è una città che può sembrare, a prima vista, grigia e austera, ma che nasconde un fascino sotterraneo. Cuore pulsante dell'ultima dittatura d'Europa, la capitale bielorussa è un luogo dove il passato sovietico si mescola con il desiderio di un futuro incerto. Tra le sue strade, segnate da imponenti edifici e piazze monumentali, si respira un’atmosfera di incertezze, dove la libertà è una parola che sembra distante.

Eppure, nonostante tutto, Minsk è viva. La città è invasa da giovani che sognano l’Europa, che si rifugiano nei locali alla moda, nella movida che esplode nelle ore serali, e nei caffè dove, tra una chiacchiera e un bicchiere, si percepisce il contrasto tra speranza e rassegnazione. Questi giovani vivono con la consapevolezza di essere intrappolati in un regime che limita le loro possibilità di espressione e di azione.

Il reportage fotografico cattura questa doppia realtà: una città che lotta tra il desiderio di modernità e l'ombra della repressione, un popolo che, pur immerso nella quotidianità di un regime autoritario, non smette mai di cercare un barlume di libertà. Tra i volti di chi sogna e quelli di chi accetta con rassegnazione il presente, Minsk appare come un luogo sospeso, dove il futuro sembra essere in continua attesa.